La trama:
Sono due, poi tre e poi quattro. Hanno a disposizione un piccolo numero di elementi - ad esempio, un ritoccatore, la "gare du Nord" (la stazione Nord), una misteriosa scultura, un traffico di dollari di Hong-Kong, un cantante di varietà dimenticato, - è sufficiente che intreccino le ipotesi, credano nelle coincidenze, parlino dei motivi: nasce una finzione, cresce, implode. Tocca a loro portarla a termine.

Théâtre Ouvert
Centre Dramatique National de Création subventionné
par le Ministère de la Culture et de la Ville de Paris

Un teatro di sperimentazione e di creazione, nato nel 1971 al Festival di Avignone, si stabilisce presso il Jardin d'Hiver nel 1981. Nel 1988, diventa il primo Centro Drammaturgico Nazionale di Creazione che si dedica alla ricerca, alla promozione e alla diffusione di testi di autori contemporanei di lingua francese. Micheline Attoun e Lucien Attoun, che lo dirigono insieme, ricevono alcune centinaia di testi all'anno. Inizia allora un lavoro drammaturgico di selezione, di dialogo con gli autori e di accompagnamento dei testi, cinque o sei dei quali vengono trattenuti per essere oggetto di un Tapuscrit, pubblicato da Théâtre Ouvert. Altri manoscritti vengono trattenuti per essere letti alle Cartes Blanches, o elaborati sotto forma di "Mise en espace", "Mise en voix" o "en Chantier", dai registi e dagli attori o anche montati sotto forma di spettacolo assicurando in tal modo la programmazione del Jardin d'Hiver.