IX Edizione - Storia
Nella IX edizione il teatro si dilata, supera se stesso e si riafferma - intrecciandosi con il cinema, la danza e la musica - integrando diverse tendenze che animano la scena contemporanea.
Premiando Michel Piccoli la giuria ha voluto celebrare un grande artista squisitamente europeo e un modo di concepire il mestiere d'attore che, attraversando i generi (cinema, teatro), trova, al di là di essi, in uno stile inscindibile dall'uomo e dal suo impegno civile, la ragione fondamentale.
Michel Piccoli, con la complicità di Klaus Michael Grüber propone, al teatro Massimo Bellini di Catania, uno spettacolo che è, allo stesso tempo, un omaggio all'Isola, al mito, al teatro e ai suoi "luoghi":
Piccoli- Pirandello, à partir des Géants de la montagne.
A Piccoli sono dedicati un incontro, "Michel Piccoli, ovvero il viaggio a doppio senso: teatro- cinema e una rassegna dei più significativi film interpretati dal grande attore francese.
Heiner Goebbles, vincitore del VII Premio Europa Nuove Realtà teatrali, propone due spettacoli di eccezionale livello:
Max Black, un compendio (godibilissimo) di epistemologia, arte, musica e filosofia, articolato in una partitura - musicale, visiva, verbale, gestuale e "pirica" - affidata alla voce e al corpo di André Wilms, e
The Left Hand of Glenn Gould, una performace maturata nel corso di un laboratorio condotto in Germania da Goebbles alla Justus Liebig Universität di Giessen con la collaborazione del laboratorio multimediale
fabrica di Treviso.
Con il premio Nuove Realtà ad Alain Platel è stata riconosciuta l'intensa attività di un danzatore, coreografo e regista che ha saputo abbattere le barriere tra discipline diverse (danza, teatro, musica, circo) e l'impegno di un artista in grado elaborare e montare, insieme al suo collettivo, Les Ballets C. de la B., spettacoli di grande rigore, lavorando anche con non professionisti, persone svantaggiate o bambini.
Alain Platel ha proposto
Iets op Bach con un ensemble di nove musicisti e nove danzatori del suo collettivo. Sulle note di Bach, i danzatori del Ballets C. de la B., provenienti da ogni parte del mondo, hanno raccontano loro stessi e le loro vite in modo crudo e poetico, riscuotendo un clamoroso successo di pubblico.
Al teatro di Goebbles e Platel sono stati dedicati due incontri.